PAVIA – 20 Maggio 2023
L’Associazione FUTURA A.P.S. – Lavagna ha visitato Pavia e
la Certosa sabato 20 Maggio 2023 con un gruppo di 53 soci.
Programma e costi
Partenza in pullman
da Sestri Levante h. 6.30; da Lavagna e Chiavari, secondo orari sotto indicati.
Arrivo a PAVIA e h.10.00
visita guidata della città con il
Castello, i Cortili, le Torri, Piazza della Vittoria, il ponte , il Duomo, le
chiese di S. Michele, S. Pietro in Ciel
d'Oro. Pranzo presso il ristorante “Antica trattoria Ferrari” h. 13.00 circa.
Pomeriggio: Visita della Certosa con guida da parte dei
monaci locali e offerta libera.
Partenza e rientro in
serata.
Il viaggio si é svolto in pullman, partendo da Sestri
Levante alle h. 6.30 per procedere poi su Lavagna, Chiavari e Rapallo.
Il fil rouge delle uscite culturali continua ad essere per
Futura “ IL MONACHESIMO”, proposto lo
scorso anno dalla docente Anna OLIVIERI e ripreso durante
le visite alla Prioria di S. Eufemiano di Carasco e alla Basilica dei
Fieschi di S.Salvatore di Cogorno.
L’uscita culturale é stata interessante e di grande arricchimento. I
partecipanti hanno apprezzato moltissimo la visita alla città, accompagnati da
due guide molto preparate e quella alla Certosa , dove hanno seguito le
spiegazioni del monaco del luogo che ha accolto il gruppo.
Tutto si é svolto in tranquillità e con una gradevolissima
compagnia!
PAVIA
Pavia è un comune italiano di circa 70 000 abitanti,
capoluogo della provincia omonima in Lombardia.
Posta lungo la Via Francigena e sulle rive del fiume Ticino,
poco a nord dalla confluenza di quest'ultimo nel Po, la città affonda le sue
origini all'epoca delle tribù galliche; successivamente divenne municipium
romano con il nome di Ticinum. Nel Medioevo fu (insieme a Ravenna e Verona) una
delle sedi regie del regno Ostrogoto, fu capitale per due secoli del Regno
longobardo e poi, dal 774 al 1024, capitale del Regno Italico, mentre dal 1365
al 1413 ospitò la corte viscontea; dal 1361 è sede di una rinomata università.
Le origini antiche e un passato storico di rilievo hanno
lasciato in eredità a Pavia un ragguardevole patrimonio artistico: fra le
principali attrazioni turistiche della città, annoverata tra le città d'arte
della pianura padana, si possono ricordare il Castello Visconteo, la basilica di
San Michele Maggiore, la basilica di San Pietro in Ciel d'Oro, la chiesa di
Santa Maria del Carmine, il Duomo, le torri romaniche, i Musei Civici e il
Ponte coperto. La città è inoltre il capoluogo di una provincia dedita
soprattutto all'agricoltura, in particolare a viticoltura, risicoltura e
cerealicoltura, mentre molto più contenuto è il peso del settore industriale.
Pavia è inserita nel parco del Ticino e all'interno dei confini comunali si
trovano alcuni boschi (bosco Negri e bosco Grande), testimoni della grande
foresta planiziale che un tempo ricopriva la Pianura Padana.